Parapendio in Liguria
Volare in parapendio a Genova e in Liguria 365 giorni all’anno è un sogno che puoi realizzare o regalare con semplicità.
Nessun limite d’età o visite mediche, basta qualche passo per decollare e provare in sicurezza la fantastica emozione di volare in 2 col parapendio in Liguria.
” Siamo Bea e Marco “Sky” Bini Pilota Tandem Certificato Aero Club d’Italia con oltre 35 anni d’esperienza. Ti accompagneremo in questa fantastica ed importante avventura!
Ci piace il contatto diretto, per questo motivo non aderiamo a nessun “cofanetto“, agenzie o intermediari.
Puoi contattarci al + 39.349.676.23.89 anche WhatsApp per informazioni prenotare o regalare una Gift-Card per volo in parapendio biposto in Liguria. “
Liguria Adventure ASD ha Base a Genova, una posizione strategica che ci permette di volare nei migliori decolli per parapendio biposto in Liguria.
Effettuiamo i voli in tandem a Levante nella splendida Bonassola e nel Golfo del Tigullio tra Portofino e Sestri Levante. A ponente i decolli ideali sono Bergeggi, Spotorno, Noli, Finale Ligure ed Alassio.
Volo Scoperta: veleggiare col vento lungo la costa. Circa 15 min. 110€ a Ponente – 140€ a Levante
Volo Termico: volare e salire nelle correnti ascensionali. Circa 25 min. 140€
Volo EnerGy: manovre in velocità e accellerazioni anti-gravity – da Ottobre ad Aprile – Circa 25 min. 140€.
Volo Didattico: pilotare e capire i meccanismi base del volo libero in parapendio. Circa 25 min. 150€
Volo Alta Quota: decollo da circa 1.100mt e arrivo in spiaggia – da Ottobre ad Aprile – Circa 30 min. 250€ con video.
Volo Hike & Fly: l’avventura e conquista di salire a piedi, decollare e planare verso l’atterraggio. Contattaci
Opzione Video con GO-PRO 9 +15€ – Micro SD +10 – Montaggio con musica +30€.
Mini Corso introduzione al volo libero: 2 voli tandem didattici – prove di decollo a terra – nozioni base sulla pratica del parapendio in Liguria – meteorologia e attrezzatura da volo libero. 350€.
Personal Training: voli didattici in biposto – tecnica base di pilotaggio in dinamica/termica – training di “ground-handling” per il controllo del parapendio in decollo. Contattaci
Vacanza Bed&Fly: servizio Guida per scoprire i decolli di parapendio in Liguria con possibilità di navetta e pernotto al B&B Casa Bea
La Quota comprende:
✓ | Iscrizione annuale all’Associazione | ||
✓ | Noleggio Attrezzatura Completa | ||
✓ | Copertura Assicurativa Professionale | ||
✓ | Trasporto in decollo – Max 3 persone | ||
✓ | Briefing su decollo/volo/atterraggio | ||
✓ | Servizio foto+video in decollo |
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✓ | Peso passeggero da 30Kg a 110Kg circa | ||
✓ | Attestato di Volo (via E-mail) |
Soprattutto in Liguria per volare bene ed in sicurezza col parapendio serve il vento giusto, sole e nuvole sono un aspetto secondario.
Pertanto per poter fare un bel volo in parapendio biposto è importante un’accurata analisi meteo e la scelta del decollo migliore.
Ecco in questo video Bea e Marco in volo biposto alla ricerca delle termiche da Bonassola a Levanto.
Anche se dal 1 Maggio al 30 Settembre molti decolli sono chiusi per la stagione balneare noi voliamo tutta l’estate e da oltre 600mt di altezza.
Come vestirsi: scarpe ed abbigliamento sportivo secondo stagione.
Cosa mangiare: pasti normali evitando cibi pesanti e bevande alcoliche. Si consiglia di portare acqua e snack.
Come funziona: ritrovo in atterraggio, salita in decollo con navetta, seguono briefing, preparazione, decollo, volo e atterraggio.
Quanto tempo serve: circa 1 ora in tutto a seconda della location, la durata del volo dipende dalle condizioni meteo.
Quando: voliamo in parapendio biposto in Liguria tutti i giorni dell’anno.
Safety First! Siamo in Aria dal 1983 ed il primo obiettivo è la sicurezza! Il nostro equipaggiamento viene sempre acquistato nuovo, utilizzato solo da noi rispettando le manutenzioni previste e sostituito periodicamente.
Qui puoi leggere maggiori informazioni sul parapendio in Liguria, voli in biposto, corsi, equipaggiamento e sicurezza. Oppure visita il nostro nuovo sito parapendioliguria.it dedicato al volo libero in Liguria.
Come prenotare un Volo Biposto in Parapendio in Liguria
Puoi prenotare il tuo volo in parapendio tandem semplicemente comunicando data, nome/cognome peso/altezza di chi vola via email a liguriadventure@gmail.com o sms / Whats-App / chiamata al 349.676.23.89
La prenotazione non ha costo e può essere annullata avvisando prima possibile.
Il pagamento può essere fatto anche sul posto con bonifico istantaneo o PayPal.
Riceverai una conferma con le prime indicazioni, in seguito ti contatteremo per i dettagli.
Come regalare un Volo in Tandem con Parapendio in Liguria
Per regalare una Gift-Card personalizzata valida 12 mesi per un volo tandem in parapendio puoi pagare con bonifico bancario o PayPal. La inviamo via email o Whats-App pronta per essere stampata e consegnata.
Chi la riceve seguirà poi le indicazioni su come prenotare il volo in parapendio biposto. Contattaci telefonando o con messaggio sms o Whats-App al 349.676.23.89 o via e-mail a liguriadventure@gmail.com

Informazioni sul Volo in Tandem e il Parapendio in Liguria.
Il volo tandem con parapendio biposto è un “sistema” semplice e sicuro che permette a chiunque di provare il volo libero, cioè quello senza motore, dove si sfruttano vento e correnti ascensionali (termiche) per veleggiare o salire in quota. Infatti l’obiettivo del volo libero in parapendio è proprio quello di decollare cercare di salire e spostarsi verso un altro punto per fare “più strada possibile”.
Naturalmente tutti i mezzi senza motore (compreso gli uccelli) per “stare su” hanno bisogno di condizioni adeguate ossia di termica (correnti ascensionali) o dinamica (vento moderato/forte). In Liguria la maggior parte dei voli sfruttano il vento di mare ma ci sono anche situazioni di volo misto “termo-dinamica” e qualche volo di termica pura.
Come funziona il Parapendio in Tandem. Il “parapendio tandem” non è altro che un parapendio di dimensioni e struttura maggiorate certificato (nella taglia classica di 42mq) per portare pesi totali in volo tra i 120 e 220 kg circa.
Viene agganciato al centro dei “distanziali ” (uno a destra e uno a sinistra) ai quali sono attaccate le imbragature (o sellette) del pilota biposto (dietro) e del passeggero (davanti). Naturalmente è presente un paracadute d’emergenza (per biposto) posizionato sull’imbragatura del pilota e collegato sempre al centro dei distanziali.
La tecnica di gonfiaggio, volo e atterraggio è grosso modo la stessa che in singolo fermo restando che la dimensione importante del parapendio biposto (42 mq) è quasi il doppio di una vela singola che per una persona di 70 kg è circa 23 mq.
Pertanto la fase di decollo oltre a richiedere molta attenzione perché si è “ in due ” può essere delicata e richiedere particolare abilità in caso di vento forte o assenza di vento, specie in piccoli decolli come spesso abbiamo in Liguria.
Chi sono i Piloti Tandem di Parapendio. Sono piloti di parapendio con regolare Licenza di Volo da Diporto Sportivo Volo Libero dell’ Aero Club d’Italia che attraverso un corso specifico vengono abilitati al trasporto di passeggeri.
Bisogna sottolineare che una “qualifica” non basta a far diventare esperti o professionisti infatti la maggior parte dei piloti biposto svolge quest’attività in modo saltuario.
Personalmente ho fatto la scelta opposta e dedico tutto il mio tempo ed energie esclusivamente al volo in parapendio perché ritengo sia l’unica maniera per garantire massima sicurezza e divertimento ai miei passeggeri.
Cenni storici del parapendio. Le vele da parapendio derivano da quelle usate nel paracadutismo sportivo infatti i primi “voli” si facevano proprio con paracadute “ad ala” (rettangolari) 5 o 7 e poi 9 cassoni. In breve tempo si è arrivati a vele specifiche per il volo libero che hanno aumentato rapidamente prima le prestazioni ed in seguito la sicurezza.
Negli ultimi 10 anni le vele da parapendio sono ancora migliorate notevolmente sotto tutti gli aspetti, facilità di “gonfiaggio”, velocità e ovviamente sicurezza passiva. Sottolineo che lo scopo del volo libero è “ spostarsi e fare strada” non solo stare in aria tipo “lampadario”.
Un parapendio scuola di oggi ha più prestazioni di uno da gara di 20 anni fa ed è anche molto più sicuro. Per non parlare dell’imbragature (o sellette) che da semplici “nastri” sono diventate delle “strutture” che offrono altissima protezione, leggerezza e aerodinamica.
Il parapendio ha ormai decisamente superato come praticanti il deltaplano. Molti “deltisti” sono passati al parapendio per due semplici motivi: è più comodo, pratico e più semplice da pilotare.
Diciamo che “tutti” possono pilotare un parapendio ma non un deltaplano che rimane un mezzo più difficile e con prestazioni decisamente superiori che vanno sapute controllare.
Tipologie e taglie di parapendio. Le vele classiche da parapendio (escludiamo quelle acro, freestyle, speed-flying, speed-riding e mini-wings) si dividono in 4 categorie principali: A basiche – B intermedie – C avanzate – D competizione. La categoria B è divisa a sua volta in B basico e B+.
La differenza sostanziale tra le categorie è il rapporto tra sicurezza passiva cioè la capacità della vela di tornare in assetto di volo da sola e le prestazioni cioè velocità ed efficienza.
In poche parole in caso di una “chiusura” più la vela è performante più è necessario l’intervento del pilota per tornare in assetto. Visivamente le vele basiche sono più spesse, larghe e quadrate mentre le vele avanzate più sottili, strette ed allungate. Le vele da parapendio biposto sono per la maggior parte in categoria B solo alcune aziende propongono anche delle versioni in categoria C.
Ma se la categoria di un parapendio è importante lo è ancor di più il carico alare ossia il rapporto tra peso in volo e superficie della vela ossia la taglia! Si misura in metri quadri e viene scelta in base al peso totale in volo: pilota, imbragatura, strumenti, emergenza, accessori ed il parapendio stesso.
L’omologazione del “peso in volo” indicato dal costruttore mediamente ha un range di circa 20 kg, ad esempio una persona di 70kg volerà una vela intorno ai 23 mq omologata circa 75/95 o 70/90. Questo perché normalmente si aggiungono al peso pilota nudo circa 20 kg di peso complessivo.
Bisogna però sottolineare che oggigiorno si possono usare vele, imbragature ed emergenze leggere (light) che abbassano notevolmente il peso totale in volo e quindi permettono anche di scendere di taglia nella vela.
In altre parole una vela classe A o B volata molto carica o persino fuori range sarà molto più reattiva, violenta e “cattiva” di una di categoria superiore volata nel giusto range. Per questo motivo le vele da Acrobazia vengono scelte in base alle capacità: un pilota acro di 80 kg se esperto userà anche una 17 mq se principiante userà una 22 mq.
La sicurezza nel parapendio. Volare in parapendio è un’attività molto semplice e sicura solo se viene praticata rispettando regole e concetti base di sicurezza. Esattamente come per altre discipline ma con la sostanziale differenza che col parapendio si vola e se abbiamo sbagliato qualcosa il risultato può essere peggiore che in barca a vela, sugli sci o col wind-surf.
Chiariamo subito che il parapendio non vola in balia del vento, tutt’altro, è pilotato da una persona teoricamente dotata di cervello (oltre che di licenza VDS) il quale lo manovra e ne decide direzione e assetto.
Pertanto se si finisce su un albero non è certamente stato l’albero a spostarsi e se è stata una raffica di vento vuol dire che si doveva passare più lontano o che non si doveva volare.
La valutazione delle condizioni meteo e la decisione se decollare è sicuramente l’aspetto più difficile e delicato del volo libero, richiede molti anni d’esperienza ed una profonda conoscenza della zona di volo specifica.
In conclusione si può dire che in condizioni ottimali e cioè un bel decollo, un bell’atterraggio, situazione meteo/aria adeguate alle capacità del pilota, decollare e fare un bel volo è facile e sicuro. Provare per credere!
Come si diventa piloti di parapendio. In Italia fare il corso di parapendio e ottenere una licenza per Volo da Diporto Sportivo (VDS) – Volo Libero (VL) è molto lungo, articolato e aggiungo noioso. Mediamente, nella migliore delle ipotesi, non bastano 6 mesi ma spesso si arriva a superare i 12.
Non è solo una questione burocratica, ovviamente molto dipende dal vostro tempo libero ma anche dal meteo e naturalmente dalla “velocità” della scuola in cui fate il corso.
Sappiate che tra i documenti necessari per il corso/esame oltre a una normale visita medica e assicurazione è richiesto niente di meno che il “ nulla osta della questura”, quindi se non siete “puliti” rischiate anche di dover chiarire,magari, qualche ragazzata ormai dimenticata.
Al contrario nella vicina Francia (ma non solo) per volare a livello amatoriale si può fare un’assicurazione sportiva senza alcuna licenza! Inoltre oramai la tendenza “commerciale” delle scuole di volo libero in parapendio italiane è quella di dividere in 2 fasi quello che una volta era un unico corso.
La “comoda” offerta prevede un corso base e un corso avanzato dove il primo consiste in gonfiaggi (simulazioni di decollo) e campetti (voli di pochi secondi). Invece il corso avanzato vi porta fino all ‘esame di licenza VDS dopo almeno 30 voli, solitamente oltre 50, normalmente effettuati tra 6 e 18 mesi. L’esame finale prevede una prova teorica con quiz ed una prova pratica con un volo valutato da una commissione esterna.
Al contrario in altri paesi UE ad esempio la Spagna esistono corsi intensivi che durano circa 10/15 gg e la licenza viene rilasciata dalla scuola stessa. Un allievo impara di più facendo 30 voli in 10 giorni che 50 o 70 distribuiti in 12/15 mesi.
Il corso intensivo segue il concetto del corso AFF di paracadutismo dove si salta subito in caduta libera da 4200mt ed in 2 weekend si finisce il corso alla faccia del parapendio.
Ad ogni modo dopo qualsiasi corso il vostro livello sarà comunque praticamente quasi zero.
Le specialità del parapendio: Cross – Acro – Hike&Fly Come già detto l’obiettivo principale del volo in parapendio è decollare fare quota e spostarsi verso altri punti cercando di tornare al punto di partenza. Questa è la specialità classica del volo libero, quella in cui si cimentano la maggior parte dei piloti e si chiama Cross Country.
Le gare consistono nel percorrere un percorso prestabilito (triangolo) nel minor tempo possibile, il tutto verificato da sofisticati strumenti gps ormai di uso comune anche nel volo libero. Da oltre un decennio però si è affermata anche la specialità dell’acrobazia che non ha nulla in comune con la “spiritualità” del volo libero.
Infatti personalmente la trovo molto più simile al paracadutismo perché un pilota acro fa più voli (brevi) al giorno ed il suo obiettivo non è assolutamente quello di salire nelle termiche o veleggiare ma “scendere” eseguendo nel miglior modo manovre super tecniche ed adrenaliniche.
Le gare acro consistono proprio nell’esecuzione concatenata di “figure” per le quali si riceve un punteggio, esattamente come nei tuffi o nel paracadutismo. Sebbene si tratti sempre di parapendio le vele da acrobazia hanno ben poco in comune con le vele da cross.
Anche la specialità di Hike&Fly si sta diffondendo molto nell’ultimo periodo, consiste nel salire a piedi per poi decollare, possiamo paragonarla allo sci-alpinismo. Gare e raduni sono sempre più numerosi, una vera e propria moda del momento in cui le aziende del settore si sono buttate a capofitto per ovvi motivi producendo equipaggiamenti specifici con pesi veramente ridotti.
Naturalmente un’imbragatura da Hike&Fly che pesa meno di 1 kg non può proteggere come una che ne pesa 4. E un parapendio da Hike&Fly che pesa circa 2 kg non può durare nel tempo come uno standard che ne pesa tra i 4 e 5. A ognuno il suo!
Quanto costa praticare parapendio. Il volo libero in parapendio è sicuramente lo sport di volo più economico dopo l’aquilone. Questo è un aspetto molto importante nella scelta di un’attività di volo considerato che sono tutte tendenzialmente costose specie se utilizzano motori o costosi aerei come il paracadutismo.
Dopo la spesa iniziale del corso di parapendio, circa 1400 euro, dovrete acquistare un equipaggiamento completo sempre se non siete stati “gentilmente invitati e consigliati” dal vostro istruttore a farlo durante il corso.
Per darvi un idea sui prezzi del nuovo il costo di una vela basica è circa 2500/3000€, l’imbragatura circa 500/700, l’emergenza 600/700€ accessori vari come radio, casco,ecc altri 300€ per un totale intorno ai 4000€ (poi ci si chiede come mai il volo è uno sport di vecchi).
Naturalmente potete spendere molto meno diciamo intorno ai 1500/2000€ acquistando un ottimo materiale completo usato e revisionato di cui i mercatini sono pieni, purtroppo sono molti quelli che dopo aver conseguito l’attestato di volo abbandonano il volo per svariati motivi e svendono tutto. Ma non sarà certamente la scuola di volo a suggerivelo.
Paracadutismo o parapendio. Ho voluto di proposito scrivere quanto costa praticare parapendio (e paracadutismo) perché l’aspetto economico è fondamentale nella pratica di un’attività ed il tempo che possiamo dedicarci deve essere sufficiente a farci divertire. Insomma, il gioco deve valer la candela.
Come ho scritto nella pagina paracadutismo se proprio volete stare in aria sicuramente volare in parapendio è il modo più semplice ed economico ma non per questo più banale, anzi vi assicuro che in quanto ad adrenalina ne troverete anche volando in parapendio tra le termiche o facendo freestyle/acro.
E probabilmente vicino a casa vostra c’è sicuramente almeno un posto dove si vola con la spesa della sola “benzina” e magari di una comoda navetta che vi porta in decollo. I più fortunati riescono persino a volare nella “pausa pranzo” o in estate quando grazie alle giornate ci scappa il voletto “serale” dopo una giornata di lavoro.
Comunque per fare un bel confronto col parapendio in Liguria qui potete leggere informazioni sulla pratica del paracadutismo sportivo in Liguria. A voi la scelta!
Blue Skies
Marco Sky Bini
Tandem Pilot – Flying Since 1983